Cari Lettori, Buon Anno.
Questo numero della Rivista presenta alcuni articoli che, a partire da riferimenti clinici, sintetizzano temi specifici inerenti al narcisismo, approfonditi nelle Giornate Studio SPP Ad Mi del 27 e 28 settembre 2024, Le tragiche dimensioni del narcisismo, dove Glen Gabbard ha tenuto due Lectiones Magistrales (che hanno ripreso gli argomenti affrontati nel suo ultimo libro, Il disagio del narcisismo, Raffaello Cortina, Milano, 2019). Marco Conci descrive dal punto di vista teorico e da quello clinico l’approccio interpersonale, rielaborato da lui, per scalfire il baluardo narcisitico della sua paziente, Elena Riva approfondisce il vuoto narcisistico degli adolescenti di oggi. Questi due articoli sono commentati rispettivamente da Roberto Carnevali e Anna Sordelli.
Seguendo la tradizione della Rivista, per cui in primo piano rimane il materiale clinico, Alberto Lampignano in “Movimento e spazio nei sogni come indicatori di cambiamento” approfondisce il legame tra il movimento, lo spazio, e rappresentazione e creazione degli affetti nel teatro onirico della mente, presentando la sequenza di alcuni sogni di un suo paziente. Segue a questo articolo il commento di Luca Mazzotta.
Per "Il contesto socio-culturale", abbiamo due contributi, non criptati e quindi leggibili da tutti, che si riferiscono ancora al tema del narcisismo, che rappresenta, per questo numero, una sorta di filo conduttore. Nel primo, Mario Marinetti presenta un tema spinoso ma fondamentale, nell’articolo “Il narcisismo dell’analista e le sue vicissitudini”. La rubrica è completata dall’articolo di Secondo Giacobbi “I nuovi bambini”, in cui si sottolinea come, nell'attuale panorama sociale a forte impronta narcisistica, gli animali domestici possono assolvere alla funzione di sopperire alla mancata o rifiutata genitorialità.
Nel numero precedente della Rivista è stata pubblicata la presentazione del libro, da me curato, La sessualità nella Psicoanalisi contemporanea: aspetti clinici e teorici (NeP Editore), uscito nel mese di giugno 2024. In questo numero, per “Abbiamo letto...”, Ciro Elia con “Importanza della sessualità nella psicoanalisi contemporanea”, e Paola Morra, con “La desessualizzazione della psicoanalisi”, declinano puntuali riflessioni sui temi affrontati nel libro.
Buona lettura e buone riflessioni.